Pionieri Croce Rossa Maddaloni

Misuriamoci

« Older   Newer »
  Share  
Ilpioniere
view post Posted on 13/10/2007, 11:29




Misuriamoci L'iniziativa



Si tiene sabato 24 e domenica 25 marzo la prima edizione della campagna “Misuriamoci”, promossa dalla Croce Rossa Italiana con il patrocinio del Ministero della Salute per sensibilizzare gli italiani su una patologia ancora poco nota:
la Sindrome Metabolica (SM).

Il progetto - realizzato dalla CRI in collaborazione con la SIMG (Società Italiana di Medicina Generale), Federfarma (Federazione nazionale delle farmacie private) e con il supporto di Takeda Italia Farmaceutici Spa, FederFARMA.CO, Hospital Pharma Service Spa e Pacini Editore - si pone come obiettivo primario informare i cittadini sulle principali cause della sindrome metabolica - media o grave obesità, pressione arteriosa elevata, aumento dei grassi e degli zuccheri nel sangue - e, nel contempo, effettuare screening di controllo gratuiti in più di 100 città italiane.

Presso le postazioni allestite della Croce Rossa, gli operatori della CRI e i medici della SIMG saranno a disposizione dei cittadini, nel corso della mattinata, dalle 8.30 in poi, per un controllo del proprio stato di salute. Tutti i maggiorenni che si presenteranno a digiuno da almeno tre ore potranno compiere l’auto-misurazione della glicemia, della colesterolemia, della trigliceridemia, mentre gli operatori della CRI effettueranno la valutazione dell’Indice di Massa Corporea (IMC) e la misurazione del peso, dell’altezza e del girovita: fattori primari utili per diagnosticare una condizione di “rischio sindrome metabolica”.

Tutti i partecipanti riceveranno un simpatico omaggio, un metro per un controllo del proprio girovita con indicati i valori “limite” per l’uomo (102 cm) e per la donna (88 cm).

Per conoscere l’elenco delle città e delle postazioni della Croce Rossa attive sul territorio nazionale, e ricevere chiarimenti utili su questa patologia, basta navigare in queste pagine o recarsi in farmacia. Inoltre, nella settimana precedente la manifestazione, le farmacie saranno a disposizione dei cittadini per compilare insieme una scheda nella quale verranno poi riportati i risultati dei test e delle misurazioni condotti presso le postazioni della Croce Rossa.
Tale scheda conterrà quindi il quadro clinico di riferimento dal quale partire per eventuali esami successivi e controlli più approfonditi.

Che cos'è la sindrome metabolica



L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) già da alcuni anni ha posto l’attenzione su quella che viene ormai comunemente definita una “epidemia di obesità e diabete” (“globesity”) da cui purtroppo neanche l’Italia - un tempo patria della dieta mediterranea - oggi è immune.
Alle basi di tale “epidemia” c’è un’alimentazione troppo spesso caratterizzata dal consumo eccessivo di proteine, grassi saturi, zuccheri e sale, cui si aggiuge una crescente sedentarietà e una sempre minore attitudine al movimento e all’attività fisica, sia sul luogo di lavoro sia nel tempo libero.

La conseguenza è che oltre la metà della popolazione italiana (adulta e giovanile) è in sovrappeso, mentre ben 4 milioni di persone (il 25% in più rispetto a 10 anni fa) risultano obese. Anche la presenza di casi di diabete insulino-resistente è sostanzialmente raddoppiata (un problema che tocca ormai il 6-8% degli italiani), mentre i decessi per malattie cardiovascolari ammontano ogni anno a circa 250 mila, risultando la prima causa di morte (40% del totale)

Se si aggiunge che 1 italiano su 3 soffre di ipertensione arteriosa e 1 su 5 di ipercolesterolemia, ecco riassunto il preoccupante quadro clinico di quella che, da circa 40 anni, viene definita “sindrome metabolica”: una pericolosa associazione di sintomi che vede coesistere ipertensione, obesità, diabete e dislipidemia in soggetti che diventano perciò ad altissimo rischio di eventi cardiovascolari.

In particolare, viene definita “a rischio” sindrome metabolica la condizione di pazienti che presentino associati tre o più dei seguenti sintomi:
indice di massa corporea (rapporto esistente tra altezza e peso) superiore a 30;
girovita superiore a 102 cm per gli uomini e a 88 cm per le donne;
ipertensione arteriosa superiore a 130 (massima) e 90 (minima);
glicemia a digiuno superiore a 110 mg/dl;
colesterolemia superiore a 200 mg/dl;
trigliceridi superiori a 150 mg/dl.

Misuriamoci La comunicazione



Imparare ad alimentarsi in modo corretto, praticare una moderata attività fisica, significa rispettare il proprio corpo, ricercare il benessere psico-fisico, in due parole, “volersi bene”. Per questo il claim della campagna “Misuriamoci” è: “Chi si ama, ci segua”. Per fare ciò risulta fondamentale la prevenzione: molti studi recenti mostrano che la sindrome metabolica può rimanere silente per oltre 10 anni prima di essere diagnosticata. Prevenzione che si traduce nell’adozione di una dieta bilanciata e, in generale, di corretti stili di vita.

Insinna: “Facciamo qualcosa per il nostro bene…”
Testimonial dell’edizione 2007 di “Misuriamoci” è Flavio Insinna, conduttore di una delle più popolari trasmissioni televisive, che ha voluto offrire il proprio contributo ad una campagna di cui condivide lo spirito e il messaggio fondamentale. “Mi piace - afferma Insinna - l’invito a fare, una volta tanto, qualcosa non per gli altri ma soprattutto per se stessi. Del resto, volersi bene ed avere cura del proprio stato di salute è il modo migliore per dimostrare di voler bene anche alle persone più care, a chi ci sta vicino e si riflette nel nostro benessere. Per questo credo che sia importante conoscere la sindrome metabolica e imparare a scegliere uno stile di vita che ci aiuti a prevenirla. Anche se poi, come so bene anch’io, chi fa una vita stressata o corre tra mille impegni non sempre riesce a trovare la determinazione per mangiare con attenzione, fare un po’ di movimento ed effettuare controlli medici regolari”.

Gli strumenti informativi
Chi si recherà alle postazioni della Croce Rossa riceverà anche due utili strumenti informativi:

1) un opuscolo che spiega con linguaggio chiaro e divulgativo che cos’è la sindrome metabolica e come si previene;

2) un volumetto dal titolo “Cibo e salute” - curato dal prof. Giuliano Da Villa, presidente della Commissione scientifica istituita dalla CRI per il Progetto - che fornisce consigli pratici per un corretto stile di vita e, indica, in particolare, le regole per un’alimentazione sana e bilanciata, fattore - come si è detto - di primaria importanza per la prevenzione dell’obesità e quindi della SM.

Tutti gli strumenti di comunicazione

Intervista al Presidente Nazionale CRI (wmv) - (scarica il file . zip)
La locandina (Pdf - 990kb)
L'opuscolo (Pdf - 169kb)Il libro "Cibo & Salute" (Pdf - 754kb)
Lo spot radio (wav - 4396kb)
Lo spot TV (wmv - 1842kb) - Visibile su YouTube
Spot realizzato per i bus dell'ATAC (swf - 155kb)L'annuncio stampa (Pdf - 993kb)
Il set di banner in formato .gif e .swf: se vuoi contribuire a dare visibilità alla campagna Misuriamoci pubblica sul tuo sito uno dei banner, con link alla pagina http://www.cri.it/Misuriamoci/Home.htm


Il decalogo della Prevenzione



1)Impara a conteggiare le calorie assunte con il cibo ed a metterle in relazione al tuo fabbisogno e stile di vita.

2)Distribuisci le calorie giornaliere in 5 pasti: colazione, spuntino di metà mattina, pranzo, spuntino pomeridiano e cena.

3)Prediligi i cibi con più carboidrati la mattina e quelli ricchi di proteine il pomeriggio e la sera. E consuma gli alimenti vegetali in grande quantità.

4)Scegli di preferenza l’olio vergine di oliva per condire le pietanze.

5)Ricorda che alcuni alimenti come la pasta, il pesce, i vegetali e i legumi sono chiamati “amici del cuore”, perché quasi privi di colesterolo.

6)Bevi liquidi a sufficienza (almeno un litro e mezzo al giorno) anche durante i pasti e limita l’utilizzo del sale.

7)Mangia lentamente e con tranquillità, gustando i tuoi pasti.

8)Svolgi ogni giorno un po’ di attività fisica: 30 minuti di cammino a passo svelto fanno mantenere una forma fisica ottimale; 60 minuti fanno perdere i chili di troppo.

9)Se ami lo sport, scegli preferibilmente le attività aerobiche, come la corsa lenta, il nuoto e la bicicletta: sono quelle più amiche del tuo cuore e della tua linea.

10)Sfrutta ogni occasione per muoverti: passeggia il più possibile, vai a fare la spesa o accompagna i figli a scuola a piedi, preferisci le scale all’ascensore, ecc.

L'Arte di nutrirsi bene



Una corretta alimentazione è una norma che, giorno per giorno, dobbiamo tutti seguire per mantenere un peso corporeo ottimale e uno stato di salute soddisfacente. Questo significa, in primo luogo, dosare le quantità dei cibi, da assumere in funzione del loro potere calorico, da una parte, e del nostro fabbisogno energetico dall’altra.

In termini di equilibrio fra le varie tipologie di nutrienti, il 55-60% delle calorie deve provenire dai carboidrati (pane, pasta, riso, ecc.), il 25-30% dai grassi e condimenti (olio di oliva e di semi) e il restante 15-20% dalle proteine (carne, pesce, formaggi magri, uova e legumi).

Riguardo ai tempi e alle modalità, è preferibile consumare 5 pasti al giorno con 3-4 ore di intervallo tra loro, assumendo con la colazione, il pranzo e la cena l’80% del fabbisogno calorico e attraverso due spuntini il restante 20%. Meglio, inoltre, consumare carboidrati, specialmente complessi e integrali, nella prima metà della giornata e cibi proteici nella seconda: i carboidrati sono ricchi di energia subito disponibile per l’esercizio fisico giornaliero, mentre le proteine favoriscono il risanamento delle cellule durante il riposo notturno.

image



Da limitare gli alimenti proteici con un alto contenuto di grassi saturi e colesterolo, come alcuni tipi di carne, i latticini e i formaggi, gli insaccati, e aumentare il consumo di pesce e legumi. La stessa prudenza va riservata a dolci, snack, bevande zuccherate e alimenti simili, per il loro elevato indice glicemico (la capacità, cioè, di innalzare repentinamente il tasso di glucosio nel sangue) e per l’alto contenuto di grassi (trigliceridi), e agli alcolici, per il loro non facilmente controllabile effetto calorico.

Anche per i condimenti va fatta attenzione. In generale è preferibile utilizzare l’olio di oliva, meglio se extra vergine, invece del burro, ricco di grassi saturi e colesterolo, e delle margarine, anch’esse troppo ricche di grassi dannosi. Comunque, visto l’elevato potere calorico di questi condimenti, è consigliabile limitarne le quantità (ad esempio, circa 30 grammi di olio al giorno).

Da assumere invece in grandi quantità - almeno mezzo chilo al giorno - frutta, verdura e ortaggi sia crudi sia cotti, in quanto ricchi di minerali, vitamine, sostanze antiossidanti e fibre. Le porzioni giornaliere (preferibilmente 4 o 5) devono essere variate e multicolori: ogni colore è segno di diversi micronutrienti preziosi per l’organismo.

Consigli per una corretta alimentazione Settimanale (Fonte : Ministero della salute)



Uno stile di vita Attivo



L’attività fisica, intesa come esercizio delle masse muscolari, brucia le calorie assunte con gli alimenti. I muscoli, infatti, consumano carboidrati e grassi di deposito non solo durante lo sforzo fisico, ma anche nelle ore immediatamente successive.

Un impegno fisico adeguato per costruire uno stile di vita attivo è rappresentato da 30-40 minuti di cammino al giorno a passo spedito. Oltre alle passeggiate, un benefico esercizio muscolare può essere svolto sia in palestra, prediligendo le attività aerobiche, sia praticando il nuoto o andando in bicicletta. Ma anche il ballo, il fare la spesa a piedi o l’evitare di prendere l’ascensore - come pure il gioco all’aperto per i più giovani - possono essere esercizi utili, nel quotidiano, per mantenere il proprio corpo in esercizio.

Si consumano più o meno lo stesso numero di calorie (un po’ meno di 450) ballando oppure giocando a basket o a pallavolo per un’ora. Mentre una camminata sui sentieri di montagna è un impegno fisico importante (circa 600 calorie), quasi quanto un’ora di nuoto o di ciclismo. Comunque anche la somma di tante piccole frazioni di attività (rampe di scala salite, giardinaggio, lavori domestici, camminate regolari, ecc.) porta un beneficio importante, se le azioni sono ripetute con regolarità.

L’attività fisica può, o meglio dovrebbe essere praticata ad ogni età. Essa, infatti, non solo ricopre un ruolo benefico per la prevenzione di alcune malattie metaboliche dell’età matura come il diabete, ma ritarda, in generale, l’invecchiamento attraverso l’inattivazione dei radicali liberi. A chi svolga attività sportive impegnative e non regolari va però ricordato che l’eccesso di lavoro muscolare può stimolare un aumento della produzione di scorie (radicali liberi), provocando un effetto negativo sul sistema immunitario.

Anche per i condimenti va fatta attenzione. In generale è preferibile utilizzare l’olio di oliva, meglio se extra vergine, invece del burro, ricco di grassi saturi e colesterolo, e delle margarine, anch’esse troppo ricche di grassi dannosi. Comunque, visto l’elevato potere calorico di questi condimenti, è consigliabile limitarne le quantità (ad esempio, circa 30 grammi di olio al giorno).

Da assumere invece in grandi quantità - almeno mezzo chilo al giorno - frutta, verdura e ortaggi sia crudi sia cotti, in quanto ricchi di minerali, vitamine, sostanze antiossidanti e fibre. Le porzioni giornaliere (preferibilmente 4 o 5) devono essere variate e multicolori: ogni colore è segno di diversi micronutrienti preziosi per l’organismo.

Consigli per corretta limentazione settimanale (fonte Ministero della salute)

 
Top
0 replies since 13/10/2007, 11:23   774 views
  Share